XMRV. Xenotropic/Ecotropic Murine Leukemia Virus ricerca e considerazioni

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  1. Apocalypse23
     
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    questo articolo datato è apparso sul NYT.

    Traduzione a cura di . https://empa.forumcommunity.net/ puoi condividere questo documento citando correttamente la fonte.


    Fonte.
    New York Times:
    Virus Is Found in Many With Chronic Fatigue Syndrome

    Virus riscontrato in molti pazienti con Sindrome da Stanchezza Cronica
    By DENISE GRADY

    Pubblicato: l'8 ottobre 2009

    I ricercatori segnalano, che molte persone affette da sindrome da affaticamento cronico, sono risultati essere infetti da un virus poco conosciuto, che può causare o contribuire allo stato della loro malattia.
    La sindrome, che comporta una fatica prolungata e grave, dolori muscolari e altri sintomi, è stata a lungo considerata un disturbo misterioso, ed i pazienti a volte sono stati sospettati di simulazione o affetti da problemi psichiatrici, piuttosto che problemi fisici veri e propri.
    In tutto il mondo, 17 milioni di persone hanno la sindrome, tra le quali almeno un milione di questi sono Americani.
    Un articolo pubblicato online Giovedi nelle relazioni di "Science" riporta che il 68 dei 101 pazienti con la sindrome, o 67 per cento, sono stati infettati con un virus , il virus xeno trofico della leucemia murina e virus correlati, o XMRV.
    Per contro, solo il 3,7 per cento dei 218 soggetti sani sono stati infettati. Proseguendo con le ricerche dopo che è stato pubblicato il documento, si è scoperto che il virus è presente in quasi il 98 per cento dei circa 300 pazienti con la sindrome, lo ha dichiarato la dott.ssa Judy A. Mikovits, l'autrice principale del documento.
    L’XMRV è un retrovirus, un membro della stessa famiglia dei virus come lo è il virus dell'AIDS. Questi virus trasportano le loro informazioni genetiche nell’ RNA, piuttosto che nel DNA, e si inseriscono nel materiale genetico dei loro ospiti e vi soggiornano per tutta la vita.
    La Dr.ssa Mikovits e altri scienziati hanno ammonito riguardo al fatto che non è ancora stato dimostrato che il virus provochi la sindrome.
    In teoria, le persone con la sindrome possono avere avere qualche altro problema di salute di base che li rende inclini ad essere infettati dal virus, che potrebbe rivestire solo il ruolo dell‘astante (*virus spettatore, quiescente). Sono necessari più studi per spiegare la connessione.
    Ma la Dr.ssa Mikovits ha dichiarato che pensava che il virus potrebbe rivelarsi la causa, non solo della stanchezza cronica, ma anche di altre malattie. Studi precedenti hanno riscontrato il virus nelle cellule prelevate dai tumori della prostata.

    "Penso che questo classifichi come malattia infettiva, quella che era sempre stata considerata come una malattia psichiatrica”, ha dichiarato la Dr.ssa. Mikovits, che è direttrice dellai ricerca presso Il Whittemore Peterson Institute di Reno, un centro ricerche senza scopo di lucro creato dai genitori di una donna che è affetta gravemente dalla sindrome. I co-autori nella ricerca comprendono scienziati del National Cancer Institute e la Cleveland Clinic “.


    la Dr.ssa Mikovits ha dichiarato che lei insieme ai suoi colleghi stanno elaborando piani per testare farmaci antiretrovirali - alcuni degli stessi farmaci utilizzati per il trattamento dell'infezione da HIV - per vedere se potevano aiutare i pazienti affetti da stanchezza cronica. Se il farmaco funzionerà questo aiuterà a comprovare che il virus sta causando la malattia. Ha detto che i pazienti e i medici devono attendere la fine degli studi prima di provare i farmaci.

    Il Dr. William Schaffner, esperto di malattie infettive presso la Vanderbilt University, ha detto che la scoperta è stata emozionante e aveva un senso.

    "La mia prima reazione è: Finalmente! -ha detto il dottor Schaffner-nell’interagire con pazienti affetti da sindrome da stanchezza cronica, si ha la netta impressione che qualcosa deve esserci".

    Ha detto che la malattia è intensamente frustrante per i medici, perché non è compresa, non esiste un trattamento efficace e molti pazienti restano ammalati per un tempo lungo.

    Ha aggiunto: “ questo di conseguenza darà origine ad un considerevole numero di studi.


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    questa e la versione che ci hanno dato tutti media compresi, io però sono come San tommaso e cerco sempre di ampliare la versione dei fatti vedi anche post precedente https://empa.forumcommunity.net/?t=32184831#lastpost

    Non è certo la prima volta che le autorità del campo proclamano a gran voce di aver trovato la causa della stanchezza cronica.
    Se vi ricordate circa dieci anni fa il virus da portare alla gogna era il virus dell'Epstein Barr o della mononucleosi, poi si è passati al Citomegalovirus, poi ancora il Micoplasma, poi l'HVV6 ed ora abbiamo una new entry il virus XMRV.

    Sappiamo quanti frutti porta il mercato delle ricerche delle produzioni di farmaci etc....... quindi sapete come la penso.

    Ma c'è qualcosa di molto più importante che vorrei consideraste leggendo la documentazione che segue che ho trovato su PUB MED :la domanda è : E’ possibile che il virus dei topi e dei gatti (murinidi) , sia un agente contaminante nei vaccini ?


    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez?d...t_uids=18842727


    TRADUZIONE a cura di https://empa.forumcommunity.net/ citare la fonte in caso vogliate condividere.
    Identificazione di gammaretrovirus costitutivamente rilasciato da linee cellulari utilizzate per la ricerca del virus dell’ immunodeficienza umana.

    Takeuchi Y, McClure MO, Pizzato M.
    Wohl virione Centre, Divisione di infettivologia e immunologia , University College London, London W1T 4JF, Regno Unito.

    Tre linee di cellule umane utilizzate nella ricerca del virus dell’ immunodeficienza umana sono risultate contaminate da retrovirus non rilevati in precedenza. Sulle basi della sequenza nucleotidica parziale, dell’antigenicità delle proteine del capside, della mobilitazione del vettore, e gli studi di utilizzo dei recettori, questi contaminanti hanno dimostrato di essere capaci di replicazione e di appartenere al genere Gammaretrovirus. Mentre le cellule TZM-bl ospitano il virus ecotropico della leucemia murina (MLV), è stato dmostrato che le cellule Jurkat J6 rilasciano il virus xenotropico della leucemia murina MLV, e che le cellule A3.01/F7 replicano il virus della leucemia dei gibboni e dei primati . Tali risultati sottolineano l'importanza dei test di routine delle linee cellulari per la contaminazione da retrovirus per prevenire potenziali artefatti sperimentali e per consentire una valutazione corretta del rischio biologico.
    PMID: 18842727 [PubMed - indexed for MEDLINE]

    Il virus MLV è il virus XMRV condividono 1l 90% della loro sequenza un altro regalo dei vaccini ?

    Ancora da PUB MED:


    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1947409...ogdbfrom=pubmed

    J Virol. 2009 Aug; 83 (16) :8289-92. Epub 2009 May 27.
    Evidenza che la contaminazione da virus ecotrofico della leucemia murina nelle cellule TZM -bl non pregiudica l'esito del test degli anticorpi neutralizzanti con il virus dell'immunodeficienza umana di tipo 1.

    Platt EJ, Bilska M, Kozak SL, Kabat D, Montefiori DC.
    Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare, Oregon Health Sciences University, Portland, 97201, USA.
    La TZM-linea cellulare bl che viene comunemente utilizzata per valutare gli anticorpi neutralizzanti contro il virus dell'immunodeficienza umana di tipo 1 (HIV-1) è stata recentemente segnalata essere contaminata con il virus ecotropico della leucemia murina (MLV) (Y. Takeuchi, MO McClure, e M . Pizzato, J. Virol. 82:12585-12588, 2008), sollevando dubbi sulla validità dei risultati ottenuti con questa linea cellulare. Qui si conferma questa scoperta e si dimostra che l’esito della neutralizzazione dell’ HIV-1 eseguita con una varietà di reagenti sierologici in una linea di cellule simili che non è portatrice del virus MLV producono risultati che sono equivalenti a quelli ottenuti nelle cellule TZM- bl. Possiamo concludere che la contaminazione da MLV non ha alcun effetto misurabile in materia di di neutralizzazione dell’ HIV-1 dal momento che le cellule TZM -bl sono usate come bersagli per l'infezione.
    PMID: 19474095 [PubMed - indexed for MEDLINE]



    botta e risposta insomma ma l'ammissione c'è.

    Edited by Apocalypse23 - 1/12/2009, 21:06
     
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26 replies since 1/12/2009, 13:44   1791 views
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