Dove c’è Barilla: l’inceneritore aliterà sulla pasta più conosciuta al mondo

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  1. Marvey
     
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    Tra rinvii, arresti e irregolarità, il "mostro brucia-rifiuti" di Parma è entrato ufficialmente (e temo definitivamente) in funzione dal 28 di agosto. Doveva entrare in funzione il 1° di agosto, ma si è potuto verificare che non era ancora pronto e così l'accensione è slittata di quasi un mese. Una magra consolazione se pensiamo a quello che farà da adesso in avanti, e cioè bruciare rifiuti 24 ore su 24, sempre ammesso e concesso che troveranno così tanti rifiuti da dargli in pasto.
    Oltre al grande inquinamento che ne deriverà, con grandi danni per l'ambiente e la salute dell'uomo, questo inceneritore è una "brutta cosa" anche per l'immagine di Parma, sede della Food Valley, la città della buona cucina con il suo Parmigiano-Reggiano, i suoi prosciutti e altri salumi prelibati nonchè grandi industrie agroalimentari come Barilla, Parmalat, Greci e altre ancora. La gente si fiderà ancora a mangiare questi prodotti?
    :blink:


    INCENERITORE DI PARMA, GRILLO: «CHI MANGERA' PROSCIUTTI IMBOTTITI DI DIOSSINA?». IL MINISTRO DE GIROLAMO: «È UN INCOSCIENTE, AFFERMAZIONI GRAVISSIME»

    La vicenda dell'inceneritore di Parma, lungamente osteggiato dal Movimento 5 stelle e dal sindaco M5S, Federico Pizzarotti, ma alla fine messo in funzione, non è stata digerita da Beppe Grillo. Nel suo ultimo post sul blog, il leader M5S ha dedicato un passaggio proprio a questo tema: «Una giornata particolare - ha scritto - con il pdl e il pdmenoelle che esultano per l'accensione dell'inceneritore di Parma contro cui il M5S si è battuto usando ogni forma legale. Esultano per le neoplasie future degli abitanti di Parma, per il cibo avvelenato della Food Valley». «Chi mangerà - si è chiesto Grillo - in futuro parmigiano e prosciutti imbottiti di diossina? L'inceneritore è inutile e brucerà rifiuti provenienti da ogni dove, ma loro sono contenti. Loro». Nonostante l'impegno preso in campagna elettorale, il sindaco del M5S, Federico Pizzarotti non è riuscito a bloccare l'accensione dell'inceneritore.

    Il ministro De Girolamo (Politiche agricole): Grillo è un incosciente
    «Grillo è un incosciente, le sue affermazioni sulla Food valley e su due dei principali prodotti del made in italy, come il Parmigiano reggiano e il prosciutto di Parma, sono gravissime e prive di ogni fondamento». Così il ministro delle politiche agricole Nunzia De Girolamo, ribatte alle affermazioni di Beppe Grillo.
    «L'agroalimentare italiano di tutto ha bisogno tranne che di affermazioni gratuite dai toni apocalittici che rischiano di screditare uno dei comparti più importanti della nostra economia e il duro lavoro dei nostri produttori - sottolinea de Girolamo - che hanno saputo conquistare e mantenere in tutti questi anni una posizione di leadership e di grande reputazione internazionale».

    30 agosto 2013


    FONTE: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/201...l?uuid=AbibUqRI
     
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31 replies since 30/11/2011, 03:44   575 views
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