Influenza Suina Umana 2

seconda apertura link etc

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  1. Apocalypse23
     
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    è esattamente quello che vogliono terrore, paura.
     
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  2. Apocalypse23
     
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    video you tube una mamma racconta e denuncia preso da striscia.


     
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  3. Apocalypse23
     
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    http://www.ansa.it/opencms/export/site/not...1648834908.html


    2009-08-31 08:45
    Gelmini: no a rinvio apertura scuole
    ROMA - 'Al momento non e' previsto nessun rinvio dell'apertura dell'anno scolastico, in quanto in Italia attualmente non ci sono le condizioni perche' si renda necessario un provvedimento di questo tipo': lo afferma il ministro dell'istruzione, Mariastella Gelmini, a proposito dell'influenza A.



    le due notizie in antitesi

    FEBBRE SUINA: FEDERAZIONE PEDIATRI, VALUTARE RINVIO APERTURA SCUOLE


    Roma, 30 ago. - (Adnkronos) - "Cercheremo, in linea con quanto detta oggi l'Oms, di procastrinare l'apertura delle scuole. Tutte quelle misure che vanno nella direzione di ridurre la contagiosita' e la riduzione del virus vanno prese in considerazione". Lo ha detto all'ADNKRONOS il presidente della Federazione italiana dei Medici Pediatri Giuseppe Mele.

    Secondo il presidente della Federazione, il virus dell'influenza A "e' altamente incisivo e ha un tasso di penetrazione che sta superando il 30%. Tutte le misure precauzionali che il governo intendera' mettere in atto saranno da noi prese in considerazione".




    ma un modo c'è per essere certi che i bambini i ragazzi non prenderanno il "famigerato" virus, vacanze altamente prolungate.
    A proprosito la Gelmini ha figli?



    http://www.lefigaro.fr/sante/2009/07/26/01...e-pr-debre-.php

    «La grippe A reste une grippette», assure le Pr Debré

    B.H. (lefigaro.fr) avec AP


    Dans un entretien au JDD, le célèbre professeur de médecine affirme que le virus H1N1 n'est «pas dangereux» et accuse les pouvoirs publics d'utiliser la grippe A à des fins politiques.

    La grippe A est-elle utilisée par les pouvoirs publics à des fins politiques ? C'est, en substance, ce qu'affirme aujourd'hui le professeur Bernard Debré dans un entretien au Journal du dimanche. Chef du service urologie à l'hôpital Cochin, membre du Comité national d'éthique et député UMP de Paris, le professeur Debré reproche aux autorités d'en faire beaucoup trop sur le virus H1N1, un virus bénin selon lui.

    «Cette grippe n'est pas dangereuse. On s'est rendu compte qu'elle était peut-être même un peu moins dangereuse que la grippe saisonnière. Alors maintenant, il faut siffler la fin de la partie !», déclare-t-il au JDD. Alors que le premier ministre François Fillon table sur «plusieurs millions de Français» atteints à partir de septembre et évoquait «un risque de ralentissement de l'économie» lors d'une conférence de presse vendredi, Bernard Debré se montre très rassurant. «Cela reste une grippette», assure-t-il encore.


    «Tout ce que nous faisons ne sert qu'à nous faire peur»

    «Ce type de grippe était attendu et il faisait très peur» car «tout le monde avait à l'esprit le phénomène de la grippe aviaire H5N1, qui est très dangereuse pour l'homme avec un taux de mortalité de 60 à 65% mais pas contagieuse car elle passe difficilement la barrière des espèces», poursuit le professeur Debré. «Nous appréhendions une redistribution des gènes pouvant faire sortir un virus très virulent et très contagieux. Cette loterie a eu lieu, mais elle a produit un bon numéro: le H1N1. On redoutait un valet de pique, on a tiré une dame de cœur.»

    Particulièrement remonté contre les pouvoirs publics, Bernard Debré s'en prend aux gouvernements, coupables selon lui «d'avoir succombé à une sur-médiatisation politique de cet événement». «Tout ce que nous faisons ne sert qu'à nous faire peur (...) il est inutile d'affoler les populations sauf à vouloir leur marteler, à des fins politiques, le message suivant : bonnes gens dormez sans crainte, nous veillons sur vous», lance le professeur.

    Selon l'Organisation mondiale de la Santé, la grippe A a touché environ 140.000 personnes et fait près de 800 morts à travers le monde en quatre mois. En France, l'Institut de veille sanitaire a recensé 483 cas de grippe, dont aucun n'a été mortel.



    26/07/2009 | Mise à jour : 19:14 |



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    il Professor Debré afferma che il virus H1N1 "non è pericoloso" e ha accusato il governo di utilizzare l'influenza A a dei fini politici.
    Questa influenza non è pericolosa. Ci siamo resi conto che era forse un po' meno pericolosa dell'influenza stagionale. Allora adesso bisogna fischiare la fine della partita!" ha detto.

    Edited by Apocalypse23 - 31/8/2009, 10:36
     
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  4. poline
     
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    sì...anche se sono consapevole del" terrorismo"che fanno..per il fatto che mi ammalo bene o male ogni inverno e ci vado dietro cronicamente parecchi mesi..stavolta potrebbe "preoccuparmi" molto e non so se tale stress sia peggiore di un vaccino..boh, vedrò cosa riesco a fare!
     
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  5. Apocalypse23
     
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    http://www.bild.de/BILD/news/bild-english/...-of-cancer.html


    The Bild Germany

    Sintesi e traduzione a cura di https://empa.forumcommunity.net/



    Può la vaccinazione per l’influenza A aumentare il rischio di cancro?

    Nuovo allarme influenza A H1N1 (influenza suina)
    21/08/09
    Vergrößern
    Il Dr. Wolfgang Wodarg è un politico e uno specialista delle patologie pulmonari , igiene e medicina ambientale, è il presidente della commissione sanità del parlamento tedesco e del Consiglio europeo.
    Wolfgang Wodarg ha detto che ci sono molti rischi associati con il vaccino per il virus H1N1.

    Egli Ha forti riserve circa l'impresa di Novartis, che sta testando e sviluppando il vaccino Germania.
    “La vaccinazione viene fatta con un iniezione molto pericolosa ", ha detto Wodarg.


    La soluzione nutritiva del vaccino è costituita da cellule cancerose provenienti da animali e "non sappiamo se ci potrebbe essere una reazione allergica".

    Ma ancora più importante, alcune persone temono che il rischio di cancro potrebbe aumentare iniettando queste cellule.

    Il vaccino - come Johannes Löwer, , presidente del Paul Ehrlich Institute, ha sottolineato - può causare effetti indesiderati peggiore dell’ attuale virus dell'influenza suina.

    Wodrag ha anche descritto la paura della gente della pandemia come una orchestrazione : “E ' un grande business per l'industria farmaceutica ", ha detto il' Neuen Presse “'.

    image

    il Dr Wolfgang Wodarg.
     
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  6. poline
     
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    finalmente un vero "fico"!
     
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  7. gulio
     
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    ehhhe ehhhe che bell'Avatar!!!
     
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  8. poline
     
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    grazie pagliaccione...ce n'erano di meglio a livello "de femme", ma questa mi si addice nell'atteggiamento..un po' spavaldi, un po' timidi e ritrosi, quasi infantili..e poi, forse, mi assomiglia anche un po' ;) ...
    tu invece sei un tipo autoironico, che non ti prendi mai sul serio..in fondo anche nella tragedia della tua malattia, sai essere positivo..la saggezza del clown..ma a volte piombi nella malinconia più buia del clown..per rialzarti..o no?
     
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  9. Apocalypse23
     
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    H1N1-Influenza suina.

    chiusura delle scuole in Francia gli studenti studiano via internet.


    http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3747241432


    Mercoledì 9 Settembre 2009 -

    Esteri FEBBRE SUINA: IN FRANCIA LEZIONI ONLINE PER STUDENTI SCUOLA CHIUSA
    ultimo aggiornamento: 08 settembre, ore 14:53

    Roma, 8 set. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - In Francia lezioni online per i liceali della prima classe chiusa per la nuova influenza A/H1N1. Al liceo d'Arsonval, nella cittadina di Saint-Maur-des-Fosse's, e' stato installato ieri il sistema che permette agli insegnanti di distribuire i compiti, sotto forma di schede, le spiegazioni per svolgerli e comunicare. A compito finito i ragazzi potranno rinviarlo a scuola per la correzione.


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    in italia prima si al rinvio delle scuole .....i pediatri erano quasi tutti sulla stessa linea, poi la DOtt.ssa Gelmini ha detto no...chiuderemo magari a Natale quando si prevede il picco solo se c'è la pandemia, la necessità effettiva.



    mi verrebbe da dire uno sproloquio...........................................................................................

    keep your sick childs home please.

    i nostri bambini quelli che hanno già una situazione delicata di salute problemi immunitari cronici etc.....credo che dovrebbero affacciarsi alla finestra, e stare a guardare come procede la situazione, escudendo a priori la famigerata e molto proficua vaccinazione.
     
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  10. poline
     
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    accipiccha..non me la sento di tenerla a casa la mia!e nemmeno io posso assentarmi dal lavoro a scuola!! ..e poi d'inverno siamo cos' immunodepresse..speriamo bene!o staremo "dalla finestra a guardare", in malattia causa "persone a rischio sia di frequentare ambienti promiscui, sia di vaccinazione" che ce la passino..penso proprio di no!per cui..mamma mia..sono in crisi..
     
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  11. gulio
     
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    mettiti la mascherina so che può far sentire a disagio ma meglio evitare.
    Io sono già in quarantena,praticamente :angry: ma se dovessi uscire la metterei e la metterò cmq sarà il nuovo trend dell'inverno 2009-2010 tutti con la mascherina.
    anche alla picccolina.
     
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  12. Apocalypse23
     
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    influenza suina H1N1.

    ecco il vademecum per le scuole secondo Fazio Gelmini:

    INFLUENZA A: FAZIO, LA MALATTIA E' LEGGERA

    ROMA - "La malattia legata al virus dell'influenza A è più leggera del previsto e non desta reali motivi di preoccupazione". Lo afferma il viceministro della Salute, Ferruccio Fazio, al termine dell'incontro dell'unità di crisi che si è svolto questo pomeriggio al ministero della Salute. "Noi tutti abbiamo la reale impressione - aggiunge Fazio - che si sta facendo un po' troppo rumore e che non ci sono motivi di allarme".

    I casi di pazienti colpiti dall'influenza A erano la scorsa settimana 5.600 mentre ad oggi sono circa sette mila ha precisato Fazio, sottolineando che si tratta "di un dato significativo ma non ancora esponenziale e dunque non tale da creare particolari allarmi".

    Il virus dell'influenza A, secondo Fazio, non desta particolari preoccupazioni ed è stimato che "alla fine della pandemia i casi gravi saranno un paio di centinaia". "E' necessario combattere le rare forme di polmonite virale acuta primaria". Fazio inoltre aggiunge che è necessario "gestire l'evoluzione della pandemia con le Regioni in modo uniforme" e a tale proposito invita le Regioni "a scoraggiare l'accesso diretto dei cittadini negli ospedali e a incoraggiare le chiamate verso il proprio medico di famiglia".

    CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE NELLE SCUOLE - "Avvieremo all'interno delle scuole una campagna di comunicazione sui comportamenti corretti da tenere" per evitare il contagio della nuova influenza. Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelimini ribadendo che "le lezioni partiranno regolarmente" e "non è prevista nessuna chiusura generalizzata delle scuole".

    Le regole che si invitano a seguire nelle scuole sono semplici: lavati spesso le mani con acqua e sapone e conta fino a 20 prima di smettere; copriti la bocca e il naso con un fazzoletto di carta quando tossisci o starnutisci e poi fai subito centro nel cestino; non scambiare gli oggetti o il cibo con i tuoi amici (penne, matite, bicchieri, posate, merendine etc.); non toccarti gli occhi, il naso o la bocca con le mani non lavate: il virus dell'influenza passa da lì; fai attenzione, il virus dell'influenza è campione di salto in lungo: non stare vicino a chi ha i sintomi.

    CIRCOLARE NELLE SCUOLE PER EVENTUALI CHIUSURE - Tra pochi giorni, al massimo nell'arco di una settimana, il ministero dell'Istruzione emanerà una circolare in cui vengono codificate le modalità di eventuali chiusure di singole scuole o classi se si dovessero verificare casi gravi di influenza A. "La eventuale chiusura di singole classi o plessi scolastici - ha precisato il ministro Gelmini - verrà decisa su proposta delle Asl con il coinvolgimento del sindaco e del dirigente scolastico". Il ministro ha quindi ribadito che il governo "non ha mai preso in considerazione l'ipotesi di un allungamento delle vacanze di natale" in coincidenza con il picco dell'influenza.

    EDUCARE I PIU' PICCOLI - "Vanno educati soprattutto i più piccoli" per prevenire il contagio della nuova influenza. Ha sottolineato il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, secondo la quale l'anno scolastico può iniziare tranquillamente, con alcuni piccoli accorgimenti. "Bisogna educare soprattutto i bambini più piccoli, quelli delle elementari, a non passarsi ad esempio -ha proseguito - bevande già assaggiate da altri compagni o portarsi alla bocca penne e matite". Quanto alle decisioni prese da alcuni presidi, come il dirigente scolastico dell'istituto Newton di Roma, che ha vietato i baci tra ragazzi, il ministro Gelmini ha osservato che i presidi "hanno la facoltà di assumere decisioni" in virtù dell'autonomia scolastica. "Non credo - ha aggiunto - che oggi sia necessaria una soluzione a livello generale, ma rispetto le scelte e l'autonomia delle singole scuole. Ribadisco - ha concluso - che non è il caso di creare eccessivo allarmismo, il che non significa che il Governo voglia sottovalutare la situazione".

    INFLUENZA STAGIONALE - "L'influenza stagionale è marginalmente più severa dell'influenza A" ha precisato Fazio a margine della conferenza stampa. La vaccinazione per l'influenza stagionale partirà il primo ottobre per gli over 65. Lo precisa il viceministro della Salute Ferruccio Fazio a margine di una conferenza stampa al ministero della Salute aggiungendo che "attualmente solo i servizi essenziali e la popolazione a rischio verranno vaccinati contro il virus dell'influenza A". Chi avrà la doppia vaccinazione, conclude il ministro, si vedrà posticipare la stagionale, anche se sulla covaccinazione dobbiamo aspettare il parere del Consiglio Superiore di Sanità.

    http://ansa.it/opencms/export/site/visuali...1650947285.html



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    e mi raccomando che contino fino a venti.....non ventuno venti.........

    sembra di stare al circo.


     
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  13. poline
     
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    bella idea per la "mascherina"!a carnevale e non..ma quasi, quasi, io vorei prendermela subito...e superarla prima ^_^...di avere la immunosopressione invernale da freddo e stress lavorativo..boh..mi metto nella mani di Geova (non sono testimone di Geova, m credo che quelli hanno ragione che nelle Sacre Scritture ...abbia un nome)
     
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  14. gulio
     
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    io me la faccio nera a pallini bianchi.
    davvero sei una testimone di g.?
     
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  15. poline
     
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    no...assolutamente?sono cristiana ma non cattolica, perchè non pratico e non credo a "tutto" ciò che è scritto nella bibbia e preti ecc.....sarei tendente alla filosofia orientale...ma, in ogni qul modo prego un "ideale" dio..e pure prego tutti gli dei esistenti, santi, madonna, krisna, Uno, prego qualsiasi cosa (quando mi capita!)..ho fede, in qualcosa che non so come chiamare...e dell'etichetta del nome me ne frega poco...poi tutti questii personaggi più o meno inventati mi sembrano forti e positivi, anche come ideali, per cui simpatizzo per tutti..Geova compreso..
    al di là delle religioni che limitano..non riesco racchiudermi in "regole"...e non credo che per salvarsi bisogn avere regole, casomai, sentirle.
    Geova, se dio c'è, è il nome che mi piace di più..solo il nome, poi anche i Testimoni, hanno fatto i loro bel casino di regole che non hanno niente a che fare con un eventuale dio, e dunque non sopporto..un creatore non impone regole o è solo un assetato di potere...le regole. ossia, l'equilibrio perfetto tra essena/cosmo/natura ci sono, e se lLui vuole ce le fa sentire, non volere ...anzi arriveremo a "sentirle" dopo un lungo cammino per la sopravvivenza,,
     
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165 replies since 10/7/2009, 10:19   2922 views
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