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Apocalypse23.
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<b>Per capire meglio il Ciclo della Metilazione, la funzione della Metionina, Come diventa Omocisteina, la sulfurazione etc...
riportiamo la traduzione poichè il PDF è andatao distrutto:
EMPA - Encefalomielite Mialgica Patologie Ambientali - https://empa.forumcommunity.net/
08/07/2009
Encefalomielite Mialgica e ciclo della Metilazione
METILAZIONE-Circolo vizioso della metilazione, Sulfurazione, Fenoli Dieta Antifenoli, Salicilati, solfito.
Quello che sappiamo è che la Metionina è un aminoacido.
La fonte pricipale degli aminoacidi è la carne, ma la Metionina si trova anche nei latticini, nei cereali e alcuni tipi di frutta e verdura, anche se in forma minore.
La Metionina come dice l’etimologia stessa, è un aminoacido essenziale, il nostro corpo non la produce, ed appartiene al gruppo dei “metilatori.”
Un "metile" è semplicemente un gruppo di carbonio legato a tre atomi di idrogeno. La sua formula può essere scritta come CH3.
È difficile da spiegare, probabilmente anche da capire, cerchiamo di farlo insieme.
Nel nostro corpo che cosa accade esattamente? La Metionina entrata nel nostro corpo si combina con la molecola di energia ATP (trifosfato di adenosina) ed il Magnesio e si trasforma nella molecola chiamata SAMe.
Ovverossia S adenosil-Lmetionina.
Quindi, Metionina+ ATP/magnesium = SAMe
Il SAMe è essenziale perché trasporta in tutto il corpo i gruppi metilici, che sono legati a loro volta ad unainfinità di successive reazioni metaboliche, se ne contano più di 400.
Tutti gli enzimi che reintegrano i gruppi metilici nel DNA usano SAMe per ridistribuire i gruppi metilici stessi.
I gruppi metilici sono alla base di tutta la chimica organica infatti sono alla base della struttura del DNA.
Dopo che il SAMe ha ceduto i suoi gruppi metilici si trasforma in in in gruppo minore cioè l’Omocisteina.
L’Omocisteina a questo punto è pronta per ricevere un altro gruppo metilico che con il processo inverso la ritrasforma in Metionina.
Quindi Omocisteina+gruppo metilico=Metionina.
Tuttavia se all’Omocisteina non si aggiungono abbastanza gruppi metilici, il livello dell’omocisteina aumenterà, e questo non va affatto bene.
Dalle richerche precedenti link etc.si sa infatti che l’Omocisteina a livelli plasmatici alti, viene associata con
problemi cardiaci, infarto, scarsa circolazione sanguigna, e in generale alle malattie croniche degenerative.
Quindi quello che dobbiamo fare è cercare di tenere basso il livello dell’Omocisteina.
Quali sono i modi attraverso i quali l’Omocisteina arriva ad alcuni gruppi metilici,
in modo da poterli trasformare in Metionina?
Una delle vie principali è costituita dai Folati insieme con la vitamina B12 (Metil Cobalamina).
Apriamo una parentesi sulla Vitamina B 12.
Generalmente la B 12 viene supplementate sotto due diverse forme, una è chiamata Cianocobalamina, l’altra forma quella che interessa a noi, è la Metilcobalamina cioè la B 12 Metilata, la forma più attiva per il cervello eper il Sistema Nervoso Centrale.
Dato che la Cianocobalamina deve essere convertita in Metilcobalamina è ovvio che la forma da preferirsi è quest’ultima.
Perché la Metilcobalamina possa svolgere bene la sua funzione necessita della assunzione contemporanea
dell’Acido Folico detto anche Vitamina B 9, e della vitamina B 6 infatti insieme svolgono un azione sinergica.
L’azione sinergica si svolge come già detto nel cervello ed in particolare sulla Mielina, nel preservare l’integritàdi quest’ultima.
Un elevato range di Folati, o l’assunzione elevata di questi senza la supplementazione della MB 12 , puòmascherare una carenza della vitamina stessa.
La vitamina B 12 , gioca un ruolo importante non solo per il metabolismo cerebrale e del SNC ma aiuta la ricostruzione del DNA/RNA e la produzione di globuli rossi, protegge il midollo spinale, una carenza di B 12 può significare Anemia Perniciosa, mancanza di energia, debolezza, debolezza muscolare, difficoltà di
cognizione, mancanza di riflessi, difficoltà nell’espressione del linguaggio, e degenerazione nervosa.
Sappiamo che la B12 non ha origine Vegetale, ma ha origine Animale, viene immagazzinata nel fegato,difficilmente si riscontrano casi di tossicità dovuta a dosi elevate, alcuni casi sono stati relazionati alle iniezioni di Vitamina B 12, questo forse non a causa della vitamina stessa ma a cusa degli altri componenti che si trovano
nelle iniezioni, o probabilmente a qualche raro caso, in cui le iniezioni, sono controindicate.
Un altra via di metilazione è rappresentato dalla TMG cioè la trimetilglicina.
Ognuno di questi percorsi può cedere un gruppo metilico all’Omocisteina.
Entrambe le strade sono valide anche insieme.
La Colina è un altro possibile gruppo metilico che cede. Anche l’MSM potrebbe essere un un altro gruppo metilico importante, ma gli studi fatti sin ora non ce ne danno la conferma.
Un’altra strada alternativa, per evitare l’accumulo di Omocisteina nel corpo è quella di assumere Magnesio insieme alla Vitamina B6, questa via è detta anche di transulfurazione e converte l’Omocisteina in Cistina ,
quindi Omocisteina+B6+Magnesio= Cistina.
A questo proposito apro una parentesi e mi ricollego un attimo al Dr Pall ed alla sua raccomandazione di assumere la Vitamina B 6 che oltre alla metal B 12, la B6 è ritenuta essere una dei più potenti scavenger dell’ ossido nitrico (ciclo No/o/Noo), che molti di voi conosceranno, in questo forum il protocollo Pall,sui nutrizionali
essenziali. è stato postato per intero dall’utente Uonderuoman.
Tornando alla metilazione in questo ciclo possono rientrare più conversioni, queste includono per es. il Glutatione e la Taurina entrambi Aminoacidi.
Per quanto riguarda il ciclo della transulfurazione l’elemento essenziale di ossidoriduzione è il Molbideno, che è un minerale, in natura si trova principalmente nei legumi, ma lo trovate comunque anche nei complessi
vitaminici essenziali, il compito del Molbideno è quello di continuare la conversione della molecola di Solfito tossico in quella che effettivamente giova al corpo e cioè il Solfato.
Il Solfato opera un grande lavoro all’interno del nostro corpo, la principale attività di questa molecola è quella didetossificare dagli agenti chimici tossici come per esempio i metalli pesanti e i fenoli.
Infine due parole sulla Cisteina.
La Cisteina è un Tiolo cioè un aminoacido non essenziale che contiene Zolfo, una parte della sua struttura a catena quella “laterale”viene usata dall’organismo sugli Enzimi ed è responsabile della stabilità tridimensionale degli Enzimi stessi, inoltre è responsabile di molti processi metabolici complessi Coenzimatici es il Coenzima A,
l’Eparina La Biotina l’Acido Alfa Lipoico ed il Glutatione.
Il punto è Siamo persone che producono in eccesso gruppi metilici o siamo persone che produciamo per difetto?
Questa identificazione non è facile e soprattutto su questo aspetto come sempre le fonti scientifiche sono controverse, tuttavia come ho detto in uno dei miei tanti post, anche se per via traversa, uno degli elementi che ci aiutano a stabilire questo è il nostro livello di Istamina.
Questo può essere fatto attraverso un banale esame del sangue, un prelievo.
Riporto un piccolo tratto del Dott. Perugini Billi per chiarire meglio, dato che lui lo spiega molto bene, tratto dal
suo sito, in calce al documento trovate il link.
Il Dottor Perugini Billi spiega:
Il test per il rilascio dell’istamina dai basofili (HRT)
“L’istamina è una sostanza coinvolta nelle reazioni allergiche e causa prurito, gonfiore e congestione. A volte, l’istamina è liberata dai basofili e dai mastociti senza il coinvolgimento delle IgE, rendendo inutili i nostri test convenzionali. Sarebbe pertanto ideale riuscire a misurare direttamente l’istamina rilasciata in una reazione
allergica. Recentemente, è stato messo a punto un test che misura il rilascio dell’istamina dai basofili in “vitro” (in laboratorio). Così, possiamo valutare la reazione allergica a tutte le sostanze possibili mescolandolecon i basofili del paziente. La successiva misurazione (tramite Radio-immune Assay) dell’istamina rilasciata
testimonierà l’allergia del paziente. Sfortunatamente il test necessita di un campione di sangue fresco e quindi deve essere eseguito immediatamente. E’ costoso e non è ancora disponibile. Inoltre, occasionalmente altre
sostanze simil-istaminiche (amine vaso-attive) possono reagire in modo crociato con il sangue e provocare falsipositivi“.
Il test CAST (Cellular Allergen Stimulation Test)
“Il test CAST è un altro nuovo esame al vaglio dei ricercatori. Con questo test si misurano altri mediatori dell’allergia noti come sulfido-leucotrieni, che promuovono la reazione allergica e la conseguente infiammazione. Questo test può essere utilizzato nel caso di allergie non mediate dalle IgE. Si va a misurare il rilascio del mediatore quando i globuli bianchi del paziente entrano in contatto con l’allergene. Il test è positivo quando si dosano oltre 400pg/ml di leucotrieni nel supernatante. Il test CAST ha un’ottima accuratezza diagnostica per numerosi allergeni, ma è valido soprattutto nel caso di farmaci, veleno d’api e vespa e additivi e coloranti alimentari. Attualmente, è solo un test sperimentale che viene eseguito in alcuni centri
specializzati, ma non è disponibile per il grande pubblico. Tuttavia, ancora una volta, il test ha bisogno di un campione di sangue fresco ed è costoso.”
Di questo test avevo parlato molto tempo fa su un altro forum, con scarsa condiderazione.
Tornando all’esito dell’esame sull’Istamina, quando il livello di questa è basso significa che metiliamo troppo, al contrario se il livello risulta alto, significa che metiliamo poco.
Quindi quali supplementi che contegono Metil (gruppo metilico) dobbiamo evitare nel caso di eccessiva
Metilazione?
Risposta:
La Taurina, il GABA che sono entrambi precursori della Metilazione cerebrale, l’acido folico, la vitamina B 12, la vitamina B6, la DMG cioè Dimetilglicina, la TMG cioè la Trimetilglicina ed infine il SAMe, questi sono solo
alcuni, quelli più importanti, risulta vero, nel caso contrario, che l’assunzione di questi supplementi incrementa la
metilazione.
CONTENERE L’ISTAMINA.
Alcune persone che hanno difficoltà nel convertire lo zolfo in solfato e che hanno sviluppato una sensibilitàm a certi tipi di cibo, agenti chimici tossici, svilupperanno spesso alti livelli di Istamina.
IL Benadryl , forse pochi lo sanno, tiene bassi i livelli dell’Istamina. Mi riferisco al principio attivo dell’ACRIVASTINA in esso contenuto, che in pratica è uno dei maggiori antagonisti dei recettori dell’H1 (istamina- recettore primario).
Il punto è che come sappiamo i farmaci sono a loro volta problematici per chi ha problemi di sensibilità infatti il blocco dell’istamina fa calare l’infiammazione e le possibili reazioni allergiche, ma come tutti i farmaci non èprivo di effetti collaterali, per es. effetti sul SNC, e nella sua composizione si trova il Titanio Biossido, che
diciamo non è il caso di immagazinare nel nostro corpo, già duramente provato.
Un altro modo, naturale, per ridurre i livelli di istamina è di fornire gli antiossidanti.
Un Antiossidante e una sostanza che impedisce all’ossigeno di combinarsi con materie di scarto nell’organismo edi formare cosi composti tossici responsabili, tra l’altro, dell’invecchiamento e del decadimento fisico.
I radicali liberi sono prodotti a partire da entrambe le fonti esterne e interne, naturali reazioni biochimiche.
Troppi i radicali liberi provocano reazioni di Istamina.
IL Magnesio e la vitamina C sono antistaminici naturali . La vitamina C può distruggere direttamente l’Istamina. Questo è il motivo per cui tali supplementi sono raccomandati quando ci si ammala per un qualsiasi
motivo.
In USA, alcuni genitori, hanno seguito per i loro bambini, anche autistici, la dieta Feingold , una dieta che tende ad eliminare i Fenoli (sottogruppo Salicilati) ed i cibi particolarmenti ricchi di salicilati, questo può aiutare con la Sulforazione e conseguentemente limitare i livelli di Istamina, così come l’assunzione di un farmaco chiamato Pepcid AC il cui pricipio è la Famotedina che è un antirecettore dell’H2 (Istamina recettore).
Il Pepcid AC, inibisce il legame tra Istamina ed il suo recettore sulla membrana gastrica riducendo la secrezione di acido gastrico, ma è un antialcalinizzante.
Questo può essere controproducente per quanto concerne la crescita di candida, nel senso che può favorirla,sappiamo bene che i funghi si riproducono e “sguazzano” quando nel nostro sistema digestivo c’è menoproduzione di acido gastrico.
La Cimetidina è un altro farmaco antiacido anti H2, che ha ha dimostrato avere dalle ultime ricerche effetti antivirali naturalmente vale quanto detto per il pepcid AC e si deve tenere conto anche dell’effetto che può avere sul SNC.
FENOLI.
Come arrivano i Fenoli nel nostro corpo? Sia attraverso i cibi che l‘acqua che beviamo, alcune medicine,
l’Aspirina per es. ma anche alcuni farmaci disinfettanti locali per il mal di gola, profumi, solventi, dolcificanti
come l’Aspartame la stessa pasta dentrificia li contiene, i fenoli sono anche nell’aria che respiriamo, anche il fumo passivo ne è un esempio, ovviamente si esclude a priori il fumo attivo, i fenoli sono anche alcuni conservanti derivati dal petrolio (BHT, BHA, TBHQ), coloranti artificiali, aromatizzanti e additivi (come MSG
glutammato monosodico, sodio benzoato, nitriti, e solfiti) aggiunti ai cibi. I Fenoli possono essere testati nelle urine attraverso il dosaggio del relativo Metabolita.
Alcune delle fonti alimentari contenenti salicilati :
Mandorle, Mele, Albicocche, bacche, ciliegie, chiodi di garofano, caffè, Cetrioli, Ribes, uva, pesche noci, olio di Gaulteria, arance, pesche, Peperoni (Bell & peperoncino), sottaceti, susine, prugne, uva, rosa
canina, Tangelo, mandarini, tè, Pomodori.
Approccio dietetico graduale
Un approccio meno rigoroso rispetto al programma Feingold, dato che molti studi hanno dimostrato la sensibilità di alcuni bambini ai coloranti, è quello di iniziare eliminando solo quelli nei prodotti alimentari ( le stesse
vitamine) che contengono coloranti artificiali.
Se le modifiche apportano pochi benefici bisogna applicare interamente la dieta Feingold.
E 'importante utilizzare un diario e prendere nota di ogni cosa.
L’'associazione Feingold raccomanda di eliminare:
sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio.
MSG (glutammato monosodico) e HVP ( proteine vegetali idrolizzate, contenute in alcuni glutammati/dadi per
brodo).
nitrito di sodio (carne)
propionato di calcio (in prodotti da forno)
Gli studi dimostrano che alcuni bambini sono sensibili non solo agli additivi alimentari, ma ad alimenti, come per
es.
frumento
uova
latte e altri latticini
cioccolato
soia / tofu
mais e prodotti derivati (tra cui lo zucchero e lo sciroppo di mais) .
Si devono eliminare molti di questi alimenti per quanto possibile, oltre che eliminare fonti tossiche come coloranti artificiali, altri additivi etc. I bambini possono mangiare carni fresche preferibilmente bianche di
pollame, ogni vegetale (tranne il mais e la soia), frutta e succhi di frutta (ma non agrumi), riso, e avena.
L’MSM o i Sali di Epsom possono sopperire allo Zolfo nell’organismo, possono aiutare, essendo sali disponibili immediatamente nella forma di solfato essi possono sostiturlo alleviando la reazione antistaminica.
Alcune persone però non riescono a convertire lo zolfo in MSM necessario per produrre solfato, altre invece ci
riescono.
VITAMINA B6.
Quale dose di vitamina B 6 deve considerarsi alta?
Alcuni supplementi hanno una quantità elevata di B 6 (100 Mg ) l’autore del libro Methylmagic (vedi Nota in
calce) suggerisce una quantità compresa tra i 20 mg ed i 50 mg al giorno. Un eccesso di Niacina, B 3, è metabolizzata dalla metilazione e di conseguenza consuma completamente i gruppi metilici.
Il suggerimento è per un dosaggio di 50 mg o anche meno. Questi valori sono più consoni agli adulti, così i bambini ne necessiteranno molto meno.
“ …..se metilate in eccesso ciò significa che avrete un eccesso di B3, se metilate per difetto, significa una carenza di B3, e questo non va bene, perche la vitamina si esaurisce completamente ed apporta una supplementazione
scarsa“.
Come il mercurio influenza il processo della Metilazione.
La tossicità del mercurio può distruggere il ciclo della metilazione, rendendola particamente irrisolvibile fintanto che tutti metalli non vengano rimossi.
Il Mercurio è considerevolmente “attratto” dallo zolfo, se nell’organismo il mercurio continua a gravitare girando, arriverà ai composti dello zolfo e vi si attaccherà,
Alcune o tutte le reazioni sulfuree falliranno e sarà difficile stabilizzarle fintanto che il mercurio o altri metalli non saranno rimossi .
Se siete positivi al mercurio, alla sua tossicità, ricordo che anche nelle amalgame in argento c’è una percentuale pari al 45% di mercurio, e state già facendo qualsiasi cosa che possa aumentare la metilazione, potete provare ad
incrementare la Cisteina.
Se un bambino risponde in maniera negativa alla vitamina B 6, la tossicità da Mercurio, rappresenta una concreta possibilità, perché la B 6 aumenta in maniera molto più diretta la Cisteina.
Invece di rappresentare un beneficio, può essere un danno, poiché il movimento del Mercurio aumenta all’interno del corpo, causando danni ulteriori, così è molto difficile avere la meglio e vincere!
E’ necessario aumentare i composti sulfurei per detossificare il mercurio, ma questa in un certo senso è un arma a doppio taglio,perché il mercurio, in questo modo comincia muoversi ed a “navigare” all’interno del corpo.
Un’altra interpretazione è che se rispondete bene alla B6 ed eventualmente alla TMG, allora potreste essere in difetto di Metilazione e potreste non avere gravi tossicità derivate dal Mercurio.
Questo riguarda anche la Cisteina, se siete affetti da grave tossicità da Mercurio, che è rimasto fermo “intrappolato”avrete quindi più bisogno di Cisteina, ma se assumerete più Cisteina smobiliterete quantità di mercurio tali da provocare danni consistenti.
Insomma è un serpente che si morde la coda!!
Il mercurio è coinvolto nella distruzione di molti percorsi a livello metabolico, per es. può portare ad una intolleranza ai Fenoli.
Il Mercurio distrugge il percorso della Cisteina cosichè la produzione di Solfati viene limitata e non è sufficiente per disintossicarsi dai Fenoli o sostanze composte da Fenoli o altre sostanze considerate tossiche.
Il Selenio si lega al Mercurio stivandolo nel fegato in una forma solubile, aiuta anche la produzione nel fegato del Glutatione che è una delle vie di detossificazione del Mercurio.
Quindi aggiungendo il Selenio come supplementazione si può comincia re a fare un percorso di base che serve a correggere alcuni aspetti metabolici.
Il Selenio produce un grande effetto anche a piccole dosi, quindi è bene non assumerne troppo,
Cercate la supplementazione in forma di Selenio Metionina, questa non rappresenta una vera via di detossificazione, ma può giovarvi mentre vi guardate attorno sul da farsi riguardo alla chelazione.
Il percorso della Metilazione può risultare molto piu complesso di quanto sia ovvio.Si tratta di un processo molto intricato.
Per ultimo ricordate che anche altri Aminoacidi come il Triptofano e la Tirosina sono coinvolti direttamente in questo processo, ma ancora non si sa con che tipo di relazione cioè non si è a conoscenza del rapporto complesso
fra questi Aminoacidi e la Metilazione.
La Biochimica è qualcosa di molto complicato che si evolve rapidamente.
Ciclo della metilazione.
Fonti della ricerca:
https://empa.forumcommunity.net/
www.vrp.com/
http://www.dottorperuginibilli.it/index.ph...ntent&task=view
http://en.wikipedia.org/wiki/Acrivastine
http://emc.medicines.org.uk/medicine/7053/...Allergy+Relief/
www.patientsville.com/toxic/fenol.htm#bookmark02
www.patientcenters.com/autism/news/treat_immune.html
www.everydiet.org/diet/feingold-diet
www.feingold.org/
www.methylmagic.com/faq.html libro da leggere.
Copyright ©EMPA FORUM 2008-2009 ®
Vietata la riproduzione anche solo parziale del testo.
Edited by Apocalypse23 - 15/3/2011, 02:57File Allegato
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uonderuoman.
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me/cfs metilation forum : http://www.me-cfsmethylation.com/index.php
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Apocalypse23.
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riposto la traduzione nel caso il file non si apra.
EMPA - Encefalomielite Mialgica Patologie Ambientali - https://empa.forumcommunity.net/
08/07/2009
Encefalomielite Mialgica e ciclo della Metilazione
METILAZIONE-Circolo vizioso della metilazione, Sulfurazione, Fenoli Dieta Antifenoli, Salicilati, solfito.
Quello che sappiamo è che la Metionina è un aminoacido.
La fonte pricipale degli aminoacidi è la carne, ma la Metionina si trova anche nei latticini, nei cereali e alcuni tipi di frutta e verdura, anche se in forma minore.
La Metionina come dice l’etimologia stessa, è un aminoacido essenziale, il nostro corpo non la produce, ed appartiene al gruppo dei “metilatori.”
Un "metile" è semplicemente un gruppo di carbonio legato a tre atomi di idrogeno. La sua formula può essere scritta come CH3.
È difficile da spiegare, probabilmente anche da capire, cerchiamo di farlo insieme.
Nel nostro corpo che cosa accade esattamente? La Metionina entrata nel nostro corpo si combina con la molecola di energia ATP (trifosfato di adenosina) ed il Magnesio e si trasforma nella molecola chiamata SAMe. Ovverossia S adenosil-Lmetionina.
Quindi, Metionina+ ATP/magnesium = SAMe
Il SAMe è essenziale perché trasporta in tutto il corpo i gruppi metilici, che sono legati a loro volta ad una infinità di successive reazioni metaboliche, se ne contano più di 400.
Tutti gli enzimi che reintegrano i gruppi metilici nel DNA usano SAMe per ridistribuire i gruppi metilici stessi.
I gruppi metilici sono alla base di tutta la chimica organica infatti sono alla base della struttura del DNA.
Dopo che il SAMe ha ceduto i suoi gruppi metilici si trasforma in in in gruppo minore cioè l’Omocisteina.
L’Omocisteina a questo punto è pronta per ricevere un altro gruppo metilico che con il processo inverso la ritrasforma in Metionina.
Quindi Omocisteina+gruppo metilico=Metionina.
Tuttavia se all’Omocisteina non si aggiungono abbastanza gruppi metilici, il livello dell’omocisteina aumenterà, e questo non va affatto bene.
Dalle richerche precedenti link etc.si sa infatti che l’Omocisteina a livelli plasmatici alti, viene associata con problemi cardiaci, infarto, scarsa circolazione sanguigna, e in alle generale alle malattie croniche degenerative.
Quindi quello che dobbiamo fare è cercare di tenere basso il livello dell’Omocisteina.
Quali sono i modi attraverso i quali l’Omocisteina arriva ad alcuni gruppi metilici,
in modo da poterli trasformare in Metionina?
Una delle vie principali è costituita dai Folati insieme con la vitamina B12 (Metil Cobalamina).
Apriamo una parentesi sulla Vitamina B 12.
Generalmente la B 12 viene supplementate sotto due diverse forme, una è chiamata Cianocobalamina, l’altra forma quella che interessa a noi, è la Metilcobalamina cioè la B 12 Metilata, la forma più attiva per il cervello e per il Sistema Nervoso Centrale.
Dato che la Cianocobalamina deve essere convertita in Metilcobalamina è ovvio che la forma da preferirsi è quest’ultima.
Perché la Metilcobalamina possa svolgere bene la sua funzione necessita della assunzione contemporanea dell’Acido Folico detto anche Vitamina B 9, e della vitamina B 6 infatti insieme svolgono un azione sinergica. L’azione sinergica si svolge come già detto nel cervello ed in particolare sulla Mielina, nel preservare l’integrità di quest’ultima.
Un elevato range di Folati, o l’assunzione elevata di questi senza la supplementazione della MB 12 , può mascherare una carenza della vitamina stessa.
La vitamina B 12 , gioca un ruolo importante non solo per il metabolismo cerebrale e del SNC ma aiuta la ricostruzione del DNA/RNA e la produzione di globuli rossi, protegge il midollo spinale, una carenza di B 12 può significare Anemia Perniciosa, mancanza di energia, debolezza, debolezza muscolare, difficoltà di cognizione, mancanza di riflessi, difficoltà nell’espressione del linguaggio, e degenerazione nervosa.
Sappiamo che la B12 non ha origine Vegetale, ma ha origine Animale, viene immagazzinata nel fegato, difficilmente si riscontrano casi di tossicità dovuta a dosi elevate, alcuni casi sono stati relazionati alle iniezioni di Vitamina B 12, questo forse non a causa della vitamina stessa ma a cusa degli altri componenti che si trovano nelle iniezioni, o probabilmente a qualche raro caso, in cui le iniezioni, sono controindicate.
Un altra via di metilazione è rappresentato dalla TMG cioè la trimetilglicina.
Ognuno di questi percorsi può cedere un gruppo metilico all’Omocisteina.
Entrambe le strade sono valide anche insieme.
La Colina è un altro possibile gruppo metilico che cede. Anche l’MSM potrebbe essere un un altro gruppo metilico importante, ma gli studi fatti sin ora non ce ne danno la conferma.
Un’altra strada alternativa, per evitare l’accumulo di Omocisteina nel corpo è quella di assumere Magnesio insieme alla Vitamina B6, questa via è detta anche di transulfurazione e converte l’Omocisteina in Cistina , quindi Omocisteina+B6+Magnesio= Cistina.
A questo proposito apro una parentesi e mi ricollego un attimo al Dr Pall ed alla sua raccomandazione di assumere la Vitamina B 6 che oltre alla metal B 12, la B6 è ritenuta essere una dei più potenti scavenger dell’ ossido nitrico (ciclo No/o/Noo), che molti di voi conosceranno, in questo forum il protocollo Pall,sui nutrizionali essenziali. è stato postato per intero dall’utente Uonderuoman.
Tornando alla metilazione in questo ciclo possono rientrare più conversioni, queste includono per es. il Glutatione e la Taurina entrambi Aminoacidi.
Per quanto riguarda il ciclo della transulfurazione l’elemento essenziale di ossidoriduzione è il Molbideno, che è un minerale, in natura si trova principalmente nei legumi, ma lo trovate comunque anche nei complessi vitaminici essenziali, il compito del Molbideno è quello di continuare la conversione della molecola di Solfito tossico in quella che effettivamente giova al corpo e cioè il Solfato.
Il Solfato opera un grande lavoro all’interno del nostro corpo, la principale attività di questa molecola è quella di detossificare dagli agenti chimici tossici come per esempio i metalli pesanti e i fenoli.
Infine due parole sulla Cisteina.
La Cisteina è un Tiolo cioè un aminoacido non essenziale che contiene Zolfo, una parte della sua struttura a catena quella “laterale”viene usata dall’organismo sugli Enzimi ed è responsabile della stabilità tridimensionale degli Enzimi stessi, inoltre è responsabile di molti processi metabolici complessi Coenzimatici es il Coenzima A, l’Eparina La Biotina l’Acido Alfa Lipoico ed il Glutatione.
Il punto è Siamo persone che producono in eccesso gruppi metilici o siamo persone che produciamo per difetto?
Questa identificazione non è facile e soprattutto su questo aspetto come sempre le fonti scientifiche sono controverse, tuttavia come ho detto in uno dei miei tanti post, anche se per via traversa, uno degli elementi che ci aiutano a stabilire questo è il nostro livello di Istamina.
Questo può essere fatto attraverso un banale esame del sangue, un prelievo.
Riporto un piccolo tratto del Dott. Perugini Billi per chiarire meglio, dato che lui lo spiega molto bene, tratto dal suo sito, in calce al documento trovate il link.
Il Dottor Perugini Billi spiega:
Il test per il rilascio dell’istamina dai basofili (HRT)
“L’istamina è una sostanza coinvolta nelle reazioni allergiche e causa prurito, gonfiore e congestione. A volte, l’istamina è liberata dai basofili e dai mastociti senza il coinvolgimento delle IgE, rendendo inutili i nostri test convenzionali. Sarebbe pertanto ideale riuscire a misurare direttamente l’istamina rilasciata in una reazione allergica. Recentemente, è stato messo a punto un test che misura il rilascio dell’istamina dai basofili in “vitro” (in laboratorio). Così, possiamo valutare la reazione allergica a tutte le sostanze possibili mescolandole con i basofili del paziente. La successiva misurazione (tramite Radio-immune Assay) dell’istamina rilasciata testimonierà l’allergia del paziente. Sfortunatamente il test necessita di un campione di sangue fresco e quindi deve essere eseguito immediatamente. E’ costoso e non è ancora disponibile. Inoltre, occasionalmente altre sostanze simil-istaminiche (amine vaso-attive) possono reagire in modo crociato con il sangue e provocare falsi positivi“.
Il test CAST (Cellular Allergen Stimulation Test)
“Il test CAST è un altro nuovo esame al vaglio dei ricercatori. Con questo test si misurano altri mediatori dell’allergia noti come sulfido-leucotrieni, che promuovono la reazione allergica e la conseguente infiammazione. Questo test può essere utilizzato nel caso di allergie non mediate dalle IgE. Si va a misurare il rilascio del mediatore quando i globuli bianchi del paziente entrano in contatto con l’allergene. Il test è positivo quando si dosano oltre 400pg/ml di leucotrieni nel supernatante. Il test CAST ha un’ottima accuratezza diagnostica per numerosi allergeni, ma è valido soprattutto nel caso di farmaci, veleno d’api e vespa e additivi e coloranti alimentari. Attualmente, è solo un test sperimentale che viene eseguito in alcuni centri specializzati, ma non è disponibile per il grande pubblico. Tuttavia, ancora una volta, il test ha bisogno di un campione di sangue fresco ed è costoso.”
Di questo test avevo parlato molto tempo fa su un altro forum, con scarsa condiderazione.
Tornando all’esito dell’esame sull’Istamina, quando il livello di questa è basso significa che metiliamo troppo, al contrario se il livello risulta alto, significa che metiliamo poco.
Quindi quali supplementi che contegono Metil (gruppo metilico) dobbiamo evitare nel caso di eccessiva Metilazione?
Risposta:
La Taurina, il GABA che sono entrambi precursori della Metilazione cerebrale, l’acido folico, la vitamina B 12, la vitamina B6, la DMG cioè Dimetilglicina, la TMG cioè la Trimetilglicina ed infine il SAMe, questi sono solo alcuni, quelli più importanti, risulta vero, nel caso contrario, che l’assunzione di questi supplementi incrementa la metilazione.
CONTENERE L’ISTAMINA.
Alcune persone che hanno difficoltà nel convertire lo zolfo in solfato e che hanno sviluppato una sensibilità a certi tipi di cibo, agenti chimici tossici, svilupperanno spesso alti livelli di Istamina.
IL Benadryl , forse pochi lo sanno, tiene bassi i livelli dell’Istamina. Mi riferisco al principio attivo dell’ACRIVASTINA in esso contenuto, che in pratica è uno dei maggiori antagonisti dei recettori dell’H1 (istamina- recettore primario).
Il punto è che come sappiamo i farmaci sono a loro volta problematici per chi ha problemi di sensibilità infatti il blocco dell’istamina fa calare l’infiammazione e le possibili reazioni allergiche, ma come tutti i farmaci non è privo di effetti collaterali, per es. effetti sul SNC, e nella sua composizione si trova il Titanio Biossido, che diciamo non è il caso di immagazinare nel nostro corpo, già duramente provato.
Un altro modo, naturale, per ridurre i livelli di istamina è di fornire gli antiossidanti.
Un Antiossidante e una sostanza che impedisce all’ossigeno di combinarsi con materie di scarto nell’organismo e di formare cosi composti tossici responsabili, tra l’altro, dell’invecchiamento e del decadimento fisico.
I radicali liberi sono prodotti a partire da entrambe le fonti esterne e interne, naturali reazioni biochimiche. Troppi i radicali liberi provocano reazioni di Istamina.
IL Magnesio e la vitamina C sono antistaminici naturali . La vitamina C può distruggere direttamente l’Istamina. Questo è il motivo per cui tali supplementi sono raccomandati quando ci si ammala per un qualsiasi motivo.
In USA, alcuni genitori, hanno seguito per i loro bambini, anche autistici, la dieta Feingold , una dieta che tende ad eliminare i Fenoli (sottogruppo Salicilati) ed i cibi particolarmenti ricchi di salicilati, questo può aiutare con la Sulforazione e conseguentemente limitare i livelli di Istamina, così come l’assunzione di un farmaco chiamato Pepcid AC il cui pricipio è la Famotedina che è un antirecettore dell’H2 (Istamina recettore).
Il Pepcid AC, inibisce il legame tra Istamina ed il suo recettore sulla membrana gastrica riducendo la secrezione di acido gastrico, ma è un antialcalinizzante.
Questo può essere controproducente per quanto concerne la crescita di candida, nel senso che può favorirla, sappiamo bene che i funghi si riproducono e “sguazzano” quando nel nostro sistema digestivo c’è meno produzione di acido gastrico.
La Cimetidina è un altro farmaco antiacido anti H2, che ha ha dimostrato avere dalle ultime ricerche effetti antivirali naturalmente vale quanto detto per il pepcid AC e si deve tenere conto anche dell’effetto che può avere sul SNC.
FENOLI.
Come arrivano i Fenoli nel nostro corpo? Sia attraverso i cibi che l‘acqua che beviamo, alcune medicine, l’Aspirina per es. ma anche alcuni farmaci disinfettanti locali per il mal di gola, profumi, solventi, dolcificanti come l’Aspartame la stessa pasta dentrificia li contiene, i fenoli sono anche nell’aria che respiriamo, anche il fumo passivo ne è un esempio, ovviamente si esclude a priori il fumo attivo, i fenoli sono anche alcuni conservanti derivati dal petrolio (BHT, BHA, TBHQ), coloranti artificiali, aromatizzanti e additivi (come MSG glutammato monosodico, sodio benzoato, nitriti, e solfiti) aggiunti ai cibi. I Fenoli possono essere testati nelle urine attraverso il dosaggio del relativo Metabolita.
Alcune delle fonti alimentari contenenti salicilati :
Mandorle, Mele, Albicocche, bacche, ciliegie, chiodi di garofano, caffè, Cetrioli, Ribes, uva, pesche noci, olio di Gaulteria, arance, pesche, Peperoni (Bell & peperoncino), sottaceti, susine, prugne, uva, rosa canina, Tangelo, mandarini, tè, Pomodori.
Approccio dietetico graduale
Un approccio meno rigoroso rispetto al programma Feingold, dato che molti studi hanno dimostrato la sensibilità di alcuni bambini ai coloranti, è quello di iniziare eliminando solo quelli nei prodotti alimentari ( le stesse vitamine) che contengono coloranti artificiali.
Se le modifiche apportano pochi benefici bisogna applicare interamente la dieta Feingold. E 'importante utilizzare un diario e prendere nota di ogni cosa.
L’'associazione Feingold raccomanda di eliminare:
sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio.
MSG (glutammato monosodico) e HVP ( proteine vegetali idrolizzate, contenute in alcuni glutammati/dadi per brodo).
nitrito di sodio (carne)
propionato di calcio (in prodotti da forno)
Gli studi dimostrano che alcuni bambini sono sensibili non solo agli additivi alimentari, ma ad alimenti, come per es.
frumento
uova
latte e altri latticini
cioccolato
soia / tofu
mais e prodotti derivati (tra cui lo zucchero e lo sciroppo di mais) .
Si devono eliminare molti di questi alimenti per quanto possibile, oltre che eliminare fonti tossiche come coloranti artificiali, altri additivi etc. I bambini possono mangiare carni fresche preferibilmente bianche di pollame, ogni vegetale (tranne il mais e la soia), frutta e succhi di frutta (ma non agrumi), riso, e avena.
L’MSM o i Sali di Epsom possono sopperire allo Zolfo nell’organismo, possono aiutare, essendo sali disponibili immediatamente nella forma di solfato essi possono sostiturlo alleviando la reazione antistaminica.
Alcune persone però non riescono a convertire lo zolfo in MSM necessario per produrre solfato, altre invece ci riescono.
VITAMINA B6.
Quale dose di vitamina B 6 deve considerarsi alta?
Alcuni supplementi hanno una quantità elevata di B 6 (100 Mg ) l’autore del libro Methylmagic (vedi Nota in calce) suggerisce una quantità compresa tra i 20 mg ed i 50 mg al giorno. Un eccesso di Niacina, B 3, è metabolizzata dalla metilazione e di conseguenza consuma completamente i gruppi metilici.
Il suggerimento è per un dosaggio di 50 mg o anche meno. Questi valori sono più consoni agli adulti, così i bambini ne necessiteranno molto meno.
“ …..se metilate in eccesso ciò significa che avrete un eccesso di B3, se metilate per difetto, significa una carenza di B3, e questo non va bene, perche la vitamina si esaurisce completamente ed apporta una supplementazione scarsa“.
Come il mercurio influenza il processo della Metilazione.
La tossicità del mercurio può distruggere il ciclo della metilazione, rendendola particamente irrisolvibile fintanto che tutti metalli non vengano rimossi.
Il Mercurio è considerevolmente “attratto” dallo zolfo, se nell’organismo il mercurio continua a gravitare girando, arriverà ai composti dello zolfo e vi si attaccherà,
Alcune o tutte le reazioni sulfuree falliranno e sarà difficile stabilizzarle fintanto che il mercurio o altri metalli non saranno rimossi .
Se siete positivi al mercurio, alla sua tossicità, ricordo che anche nelle amalgame in argento c’è una percentuale pari al 45% di mercurio, e state già facendo qualsiasi cosa che possa aumentare la metilazione, potete provare ad incrementare la Cisteina.
Se un bambino risponde in maniera negativa alla vitamina B 6, la tossicità da Mercurio, rappresenta una concreta possibilità, perché la B 6 aumenta in maniera molto più diretta la Cisteina.
Invece di rappresentare un benefico, può essere un danno, poiché il movimento del Mercurio aumenta all’interno del corpo, causando danni ulteriori, così è molto difficile avere la meglio e vincere!
E’ necessario aumentare i composti sulfurei per detossificare il mercurio, ma questa in un certo senso è un arma a doppio taglio,perché il mercurio, in questo modo comincia muoversi ed a “navigare” all’interno del corpo.
Un’altra interpretazione è che se rispondete bene alla B6 ed eventualmente alla TMG, allora potreste essere in difetto di Metilazione e potreste non avere gravi tossicità derivate dal Mercurio.
Questo riguarda anche la Cisteina, se siete affetti da grave tossicità da Mercurio, che è rimasto fermo “intrappolato”avrete quindi più bisogno di Cisteina, ma se assumerete più Cisteina smobiliterete quantità di mercurio tali da provocare danni consistenti.
Insomma è un serpente che si morde la coda!!
Il mercurio è coinvolto nella distruzione di molti percorsi a livello metabolico, per es. può portare ad una intolleranza ai Fenoli.
Il Mercurio distrugge il percorso della Cisteina cosichè la produzione di Solfati viene limitata e non è sufficiente per disintossicarsi dai Fenoli o sostanze composte da Fenoli o altre sostanze considerate tossiche.
Il Selenio si lega al Mercurio stivandolo nel fegato in una forma solubile, aiuta anche la produzione nel fegato del Glutatione che è una delle vie di detossificazione del Mercurio.
Quindi aggiungendo il Selenio come supplementazione si può comincia re a fare un percorso di base che serve a correggere alcuni aspetti metabolici.
Il Selenio produce un grande effetto anche a piccole dosi, quindi è bene non assumerne troppo,
Cercate la supplementazione in forma di Selenio Metionina, questa non rappresenta una vera via di detossificazione, ma può giovarvi mentre vi guardate attorno sul da farsi riguardo alla chelazione.
Il percorso della Metilazione può risultare molto piu complesso di quanto sia ovvio.Si tratta di un processo molto intricato.
Per ultimo ricordate che anche .altri Aminoacidi come il Triptofano e la Tirosina sono coinvolti direttamente in questo processo, ma ancora non si sa con che tipo di relazione cioè non si è a conoscenza del rapporto complesso fra questi Aminoacidi e la Metilazione.
La Biochimica è qualcosa di molto complicato che si evolve rapidamente.
Ciclo della metilazione.
Fonti della ricerca:
https://empa.forumcommunity.net/
www.vrp.com/
http://www.dottorperuginibilli.it/index.ph...ntent&task=view
http://en.wikipedia.org/wiki/Acrivastine
http://emc.medicines.org.uk/medicine/7053/...Allergy+Relief/
www.patientsville.com/toxic/fenol.htm#bookmark02
www.patientcenters.com/autism/news/treat_immune.html
www.everydiet.org/diet/feingold-diet
www.feingold.org/
www.methylmagic.com/faq.html libro da leggere.
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Encefalomielite Mialgica e Ciclo della Metilazione |
