SPECT con metodo di contrasto allo iodio

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  1. daaprile87
     
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    salve! sono entrata da oggi per cui in punta dei piedi chiedo se potete aiutarmi per quanto riguarda l'esame SPECT che dovrò fare tra circa un mese. Da quello che so in America usano fare la Spect allo Xenon per evidenziare l'ipoperfusione ME; ora in Italia mi risulta sia difficile farla, se non impossibile, è l'unica Spect che fanno è quella con metodo di contrasto allo iodio. A parte il fatto che non so se lo iodio sia più o meno intossicante dello Xenon, la mia perplessità è sul fatto che ho i miei dubbi sul valore predittivo di tale contrasto per problemi di tipo ME. Comunque vorrei sapere se qualcuno di Voi è riuscito a farsi diagnosticare l'encefallomielite e che esami neuradiografici ha fatto (certo che poi ci saranno quelli bioumorali).
    Grazie per le eventuali risposte.
     
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  2. epione
     
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    ciao e ben entrata
    io non ho mai sentito di nessùno che ha avùto diagnosi di ME in Italia
    non sono molto informato sùi liqùidi di contrasto, Apocalypse23 (che ora è in convalescenza) ne sa molto.
    joseph1951 ,ùn italiano che allora viveva a Londra mi pare che la sia riscito ad ottenere l'invalidità per l'ME però non so se risirai a contattarlo; qesta è ùna discssione aperta da lùi
    http://www.cfsitalia.it/public/CFSForum/in...c-markersmecfs/
    a me tùtto è iniziato il 1° maggio del'85 , è andato avanti con piccoli peggioramenti ma tùtt'ora faccio qùasi tùtto con grande fatica.
    a presto.
     
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  3. trejolie
     
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    PER APRILE LEGGI QUA CLICCACI SU _https://empa.forumcommunity.net/?t=47104736#lastpost


    CIAO BELLA. :D
     
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  4. daaprile87
     
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    GRAZIE:)

    Epione, sì, hai ragione..non intendevo avere diagnosi di ME, ma di encefalomielite (di origine sconosciuta).
     
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  5. gulio
     
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    ciao aprile non mi
    ricordo se ti ho già salutata
    benvenuta comunque
    e grazie per farci partecipi dei tuoi problemi.

    ti abbraccio Gulios. :D
     
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  6. daaprile87
     
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    ;) ...
     
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  7. daaprile87
     
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    chiedo cortesemente ancora se ci sia modo con la SPECT con metodo di contrasto allo iodio di diagnosticare un'encefalomielite...o encefalite o , comunque se è utile per rinforzare eventuale richiesta di invalidità, perchè io c'ho un po' di paura a farla...o era meglio crecare di fare una PET?che forse con contrasto al glucosio non dava nessun rischio...
    Apo, tu che sei così esperta!non sai dirmi?sempre che tu stia abbastanza bene da scrivere...
    non so perchè sei in convalescenza ma ti auguro di "passarla"!
    ciao a tutti Voi!
     
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  8. Apocalypse23
     
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    mi sembra che giulio ti abbia risposto molto bene la Spect e la PET sono due cose diverse.
    e poi la spect di per se non è indicativa di una patologia ecslusiva ci vogliono centinaia di esami a corredo.

    è sempre un problema di soldi all'estero te la fanno l'Imperial College a londra è Specializzato.

    La classifica dei migliori 20 centri europei

    1) Parigi (Francia), Dip. neurologia e Serv. neurologia e fisiopatologia del sistema nervoso. Ospedale Pitie-Salpetriére Ospedale universitario, accoglie un Serv. di neurologia e un grosso Dip. di neurologia diretto da Yves Agid e Olivier Lyon-Caen, presso cui lavorano oltre 40 medici esperti di Parkinson. www.aphp.fr
    Impact factor 744,423

    2) Grenoble (Francia), Dipartimento di neurologia presso Ospedale Michallon. Centro ospedaliero universitario Alim-Louis Benabid e Pierre Pollak, i due responsabili della ricerca presso il Dip. hanno ideato negli anni '80 la tecnica di stimolazione cerebrale profonda per il Parkinson. www.chu-grenoble.fr
    Impact factor 357,071

    3)Londra (Gran Bretagna), Istituto di neurologia dell'University College. Ospedale nazionale di neurologia e neurochirurgia Di Parkinson si occupano soprattutto il Sobell Department of Motor Neuroscience and Movement Disorders e il Reta Lila Weston Institute of Neurological Studies, diretto da A. Lees. www.ion.ucl.ac.uk
    Impact factor 273,181

    4)Monaco (Germania), Policlinico e Clinica neurologica dell'Università Ludwig-Maximilians Al Parkinson è dedicata una specifica Sezione della Clinica neurologica, che ha particolare esperienza nella stimolazione cerebrale profonda. www.nefo.med.uni-muenchen.de
    Impact factor 231,731

    5) Tolosa (Francia), Polo neuroscienze e Centro ricerche cliniche. Centro ospedaliero universitario, Ospedali Purpan e Rangueil Il Centro di ricerche cliniche, diretto da Olivier Rascol, opera in collaborazione con il Polo neurologico e si occupa soprattutto dello studio di nuovi farmaci per Parkinson e Alzheimer. www.chu-toulouse.fr
    Impact factor 230,57

    6) Lund (Svezia), Divisione di neurobiologia.Wallenberg Neuroscience Center La struttura offre un Centro di terapia genica e uno specifico Programma di ricerca e cura del Parkinson che impegna cinque divisioni, sotto la guida di Anders Bjorklund. www.wnc.se
    Impact factor 229,06

    7) Amsterdam (Olanda), Dipartimento di neurologia. Ospedale universitario.Vrije University Medical Centre Il Dip. di neurologia opera in collaborazione con la Sez. di neurochirurgia. Il responsabile delle ricerche sul Parkinson, Erik Charles Wolters, è un esperto dei disturbi cognitivi correlati alla malattia. www.vumc.nl
    Impact factor 197,728

    8) Stoccolma (Svezia), Dip. neuroscienze. Ospedale universitario-Karolinska Institut. Distaccamenti di Huddinge e Solna La Clinica neurologica è diretta da Lars-Olof Ronnevi. Reparti di cura si trovano nei due distaccamenti di Huddinge e Solna; è disponibile un servizio per i pazienti stranieri. www.karolinska.se
    Impact factor 174,452

    9) Bochum (Germania), Clinica neurologica. Ospedale universitario St. Josef Lo studio e la cura di Parkinson e disturbi del movimento è il punto di forza della Clinica, diretta da Horst Przuntek. La struttura offre ambulatori specializzati. www.klinikum-bochum.de/www_josef/
    Impact factor 169,435

    10) Roma, Centro malattia di Parkinson e malattie extrapiramidali. Clinica neurologia. Policlinico universitario Tor Vergata Vedi (scheda Italia) Impact factor 139,263

    11) Tubingen (Germania) Department of Neurology, University of Tubingen, Germany.
    Impact factor 135,228

    12) Lille (Francia) Department of Neurology, Hopital Salengro, Lille, France.
    Impact factor 126,957

    13) Roma (Italia) Departimento di Scienze Neurologiche, Università La Sapienza.
    Impact factor 123,300

    14) Pamplona 8Spagna) Departamento de Neurologia, Clinica Universitario de Navarra, Pamplona, Espana.
    Impact factor 110,019

    15) Bordeaux 8Francia) Basal Gang, Laboratoire de Neurophysiologie, CNRS UMR 5543, Universite deBordeaux, France. [email protected]
    Impact factor 108,604

    16) Innsbruck (Austria) Department of Neurology, University Hospital Innsbruck, Austria.
    Impact factor 102,319

    17) Londra (Gran Bretagna) Hammersmith-Imperial College
    Impact factor 101,697


    18) Barcellona (Spagna) Neurology Service, Hospital Clinic Universitari, Institut d'InvestigacionsBiomedique August Pi i Sunyer, Barcelona, Spain.
    Impact factor 97,942

    19) Torino (Italia) Departimento di Neuroscienze, Ospedale Molinette, Impact factor 96,402

    20) Leiden (Olanda) Department of Neurology, Leiden University Medical Center, Leiden, The Netherlands.
    Impact factor 95,979

    20 giugno 2006 storico del corriere della sera.

    anche qua magari potrebbero analizzare le tue lastre forse.

    www.mondino.it/mondino/brick/ricovero_cura

     
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  9. daaprile87
     
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    gentilissima Apo!
    ormai l'ho già fatta a Padova la SPET!ma tu qui, parli della SPECT che è altra cosa ancora rispetto alla SPET?!
    comunque se dici che, alla fine, nessun esame radiologico ha specificità e può dar certezza di encefalomielite mialgica..tanto vale!
    l'unica cosa è avere un puzzle di esami che "riportano" a MCS o ME/CFS, qualsivoglia chiamarlo questo stato...
    beh...a parte, la grande soddisfazione che avrei nel "capire" da cosa sono affetta (che poi, basta che ci creda io, che venga o meno approvata dai medici o dal SSN, che mi deve importare)...sì, ok, mi darebbero 2 soldi...comunque, che me ne faccio di 250 euro al mese?
    anzi..a tal proposito?ma se una persona riesce a farsi dare questi miseri 250 euro, deve per forza farsi dare l'articolo ed entrare nella categoria protetta?o meglio, per essere più chiara, io che sono statale, maestra scuola primaria, e mi sto consumando per riuscire a lavorare, soffrendo giorno per giorno, negandomi vita sociale e rischiando di aggravare la mia condizione...non potrei essere tutelata...aver diritto a fare meno ore ed avere un margine di entrata di invalidità?
    insomma, l'inps non prevede stati subdoli come i Nostri in cui lavorare stanca e ammala, ma è altresì un nostro sacrosanto diritto (si dice che il lavoro nobiliti l'uomo...ma anche, lavorare stanca!e a Noi, di più;)

    certo che se lo Stato non assiste chi ha più bisogno di me, dando più soldi ad un invalido totale...chi mi può aiutare come invalida parziale?

    non so se sono stata chiara, non penso...ma provateci...
     
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  10. Apocalypse23
     
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    scusa il ritardo ti do un consiglio che ho già dato a molte altre persone prendi tutti gli esami che hai possibilmente con diagnosi e rivolgiti ad un patronato nella tua città.
     
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9 replies since 4/8/2011, 18:22   493 views
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